ARDEA (www.lavocediardea.altervista.org) – I particolari dell’operazione “Spiaggia sicura” messa in atto dalla squadra commercio del Maggiore Maria D’Alessandri alla quale hanno coadiuvato i carabinieri della locale tenenza, la Guardia Costiera di Torvajanica-Ardea e dei volontari delle associazioni ambientalistiche quale l‘Angez e le Guardie Ambientali il personale dell’autoparco comunale con un mezzo meccanico per tirare in strada i carrettini e le cianfrusaglie dei “vu cumprà” per essere poi caricate su un camion di una ditta privata messo a disposizione della municipale.
Cinque i carrettini sequestrati lasciati abbandonati sull’arenile alla vista degli agenti, sequestrato un carrettino per la vendita di “grattachecche” e bevande, identificato un giovane italiano residente a Napoli intento a vendere “grattachecche” al quale è stata elevata una sanzione di 5.000,00 euro ed il sequestro del mezzo. Segnalato ai carabinieri un uomo sfuggito ai controlli ritenuto il “caporale” dei grattacheccari e di diversi “vu cumprà”.
Scovati dal Magg. D’Alessandri e da un giovane volontario dell’associazione delle Guardie Ambientali un deposito di materiale pronto per la vendita occultato sotto le barche e tra i cespugli delle dune, carrettini che dopo una lunga corsa sulla spiaggia all’altezza delle dune sparivano i due hanno seguito i segni lasciati dalle ruote sulla sabbia e sono arrivati al “deposito” della mercanzia.
A compiacersi con gli agenti ed i volontari operanti coordinati dal comandante della Municipale Col. Giuseppe Sciaudone. il sindaco di Ardea Luca Di Fiori ha elargito un plauso in segno di gratitudine per la brillante operazione. La repressione per scoraggiare il commercio illegale effettuato abusivamente sull’arenile oltretutto di prodotti “taroccati” destinati alla distruzione verrà a breve ripetuta costantemente fino alla fine dell’estate.