Ardea -Terremoto, illesi vigilessa e geometra in vacanza nel reatino

ARDEA (www.lavocediardea.altervista.org) – Anche Ardea purtroppo piange i suoi morti nel terremoto che ha colpito l’alto reatino in particolare i comuni di accumuli e di amatrice dove tanti residenti di Ardea si erano recati per le ferie. Così mentre piange i morti del terremoto gioisce per la notizia che due dipendenti comunali sono usciti illesi dalle macerie. Uno, Fabrizio Blasi il geometra dell’ufficio patrimonio che per responsabilità ed zelo è rientrato ad Ardea la sera prima della catastrofe proveniente da Amatrice suo paese natale, rientrato anticipatamente  per organizzare la ristrutturazione delle scuole per la prossima apertura.

Ma la vera miracolata una giovane vigilessa del comando della municipale di Ardea della sezione ambiente, la dott.ssa Vittoria Scialanga in ferie al paese dei genitori a Retrosi vicino Accumuli. La famiglia trasferitasi da decenni ad Ardea  ove svolgono l’attività  di allevatori ed agricoltori. Vittoria  per le ferie aveva scelto Accumuli per le vacanze usufruendo della casa paterna, quando alla prima scossa è costretta ad alzarsi e dare l’allarme agli altri occupanti la casa mentre vede le pareti allargarsi i travetti del solai distaccarsi l’uno dall’altro e le crepe nei muri allargarsi sempre più.

La vigilessa rutula insieme agli altri occupanti la casa riesce a scendere in strada ed abbandonare miracolosamente l’edificio che in appresso vedrà parti di esso collassare fortunatamente senza danno a lei ed ai suoi occupanti, precedentemente fatti scendere strada grazie all’allarme da lei lanciato con professionalità e prontezza di spirito. Una volta in strada vede sbriciolarsi in toto un manufatto costruito di fianco dove qualche ora prima aveva parcheggiato la sua piccola utilitaria che se la è vista schiacciare sotto gli occhi, Ma questa è poca cosa, gli resta lo shock e tanta paura e sicuramente la rabbia di non aver potuto aiutare altre persone.

Resta comunque una miracolata forse su di lei la protettrice mano di San Sebastiano patrono della Municipale. A lei sono giunti le felicitazioni del sindaco, del suo comandante di sezione e dell’intero paese per lo scampato perico.

Il sindaco, Luca di Fiori, ha inviato un messaggio: “E’ stata una tragedia che ha devastato l’Italia. E’ in momenti come questi che dobbiamo dimostrare di essere comunità e di essere uniti. Per quanto possibile cercheremo di aiutare quei territori che hanno un profondo legame storico, culturale, sociale, con la nostra città”. Lo ha detto in una nota il sindaco di Ardea Luca Di Fiori in riferimento al terremoto che, ieri mattina, ha colpito l’Alto reatino e le Marche. Le due protezioni civili del territorio, Airone e Nereo, sono già sul posto per partecipare ai soccorsi

 “La rete del volontariato ardeatino si sta dimostrando straordinaria – ha aggiunto il sindaco – chiedo a tutti i cittadini, per quanto possibile, di partecipare e sostenere le raccolte di viveri, coperte, vestiti, medicinali. Ce n’è un grande, grandissimo bisogno. Il Comune, oltre a dimostrare il proprio e doveroso cordoglio alle vittime – lo faremo in Consiglio comunale e con le bandiere a mezz’asta – vuole partecipare attivamente a queste iniziative. Le storie di quelle persone che hanno perso la vita o che ora sono sfollate sono quelle di nostri amici, di nostri conoscenti, di persone che vivevano quei territori anche per la loro bellezza straordinaria. Per quanto possibile parteciperemo e sosterremo tutto ciò che possa concorrere ad aiutare i volontari per portare generi di prima necessità alle popolazioni colpite”. – Luigi Centore