Malaffare ad Ardea? Interviene il segretario locale di Noi con Salvini

(lavocediardea.altervista.org) di Luigi Centore – Malaffare ad Ardea? Interviene il segretario locale di Noi con Salvini – A commentare quanto riportato dal quotidiano “Il Messaggero” nella pagina della cronaca di Roma nell’articolo “Donne, tangenti, omertà: Ardea Trema” (ndr – del quale qui viene riprodotta la foto) è il segretario della sezione di Ardea “Noi con Salvini” Marco Boni, il quale dice:   “Fermo restando la  presunzione di innocenza ancora una volta vista la situazione politico amministrativa di questo comune dove sempre con accuse tutte da provare si vedono coinvolti in situazioni giudiziarie sempre più consiglieri in carica, per tanto, rinnovo al sindaco la richiesta già avanzata in passato, di rassegnare le sue dimissioni facendo cadere l’amministrazione, dando così al paese un periodo di depurazione con un commissario prefettizio che porti la città fino alle prossime elezione di fine maggio. Ancora una volta prosegue Boni,  Ardea campeggia sulle prime pagine di quotidiani a tiratura nazionale per fatti che se provati sarebbero gravissimi. L’appello dice Boni è che va cambiata totalmente la classe politica di Ardea e per questo invito tutti i responsabili dei partiti di centrodestra e liste civiche che intendono far parte del cartello, a non far candidare quanti hanno fatto parte di questa amministrazione che ad un vox populi è  ritenuta politicamente la peggiore della storia di Ardea. Quanto meno prosegue Boni di non far candidare quanti se pur con accuse tutte da provare sono stati rinviati a giudizio.  Questo conclude il segretario della sezione al fine di portare un vento di rinnovamento di cui Ardea ha bisogno”. La notizia apparsa oggi sul messaggero è stata dirompente è apparsa come un fulmine a ciel sereno per i cittadini e per i politici locali..

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