Il sito www.callmaker.it, presenta un software call center grazie al quale si potrà rendere più efficiente il proprio call center. La maggior parte degli imprenditori, oggi come oggi, si trovano, tra l’altro, a doversi concentrare, sempre più, anche sulla funzionalità del call center.
Ovviamente, a loro disposizione vi sono diversi indicatori importanti ma, tuttavia, è facile perdere il quadro generale. Per queste motivazioni, il sito.callmaker.it, propone un software call center grazie al quale si potrà rendere più efficiente il proprio call center.
Tra i diversi dubbi e incomprensioni che animano un call center, il cosiddetto tempo medio di elaborazione, risulta essere un indicatore ampiamente utilizzato. Per la cronaca, il tempo medio di elaborazione è la durata media di una interazione con il cliente, ovvero la durata che intercorre dall’avvio della chiamata, al tempo di attesa, al tempo di conversazione e, ovviamente, in tutte le attività che l’operatore del call center deve eseguire dopo la fine della chiamata, come scrivere il risultato dell’interazione.
Altro aspetto monitorato verte l’interruzione della chiamata, la quale si verifica quando il cliente riaggancia prima che un agente possa rispondere alla chiamata o quando un agente risponde.
In linea generale, un qualsiasi tasso di abbandono delle chiamate superiore al 5%, è considerato una preoccupazione e, quindi, deve essere migliorato, dato che l’abbandono viene ad essere considerato come una perdita di reddito.
Per cui, andando a concludere, visitiamo il sito www.callmaker.it, e scopriamo come il software call center proposto contribuisca a migliore l’efficienza di un call center.