(lavocediardea.altervista.org) di Luigi Centore – Continua l’impegno del vice sindaco Lucia Anna Estero con delega all’ambiente per quanto riguarda la pulizia del territorio, pulizia che è sempre più sotto controllo, malgrado ancora insistono incivili, nessuna telecamera e al poco o nulla personale umano per la repressione. In questi ultimi giorni il vice sindaco, personalmente ha seguito lo svolgersi delle operazioni di bonifica presso l’area antistante la palazzina “D” del complesso immobiliare delle Salzare occupata abusivamente da rom e da extracomunitari vari, palazzina sulla quale a breve potrebbe abbattersi la mannaia della demolizione. Il vicesindaco oltre ad assistere alla bonifica dell’area da parte del personale dell’Igiene Urbana, questa mattina ha assistito alla raccolta dei rifiuti indifferenziati abbandonati nei secchioni carrellati che fanno abusivamente bella mostra in strada. La stessa ha potuto constatare come lungo il viale di Tor San Lorenzo la 
differenziata è in sofferenza infatti nei cassoni stracolmi di rifiuti lasciati aperti vicino agli spazi pubblici e nei spazi aperti dei condomini questi vengono giornalmente riempiti di ogni rifiuto in modo indifferenziato, ed ogni giorno la società è costretta a ritirarli facendo calare la percentuale dell’indifferenziato con maggiori costi per le casse comunali e conseguentemente per i cittadini. I controlli voluti dall’assessore effettuati oggi insieme ad una pattuglia della municipale che come ha detto lo stesso vicesindaco telefonando al loro comandante, “questi due giovani agenti, Martina De Paolis e Alessandro Iotti, hanno dimostrato professionalità e gentilezza verso gli utenti dando lustro all’amministrazione ed al corpo della municipale” I controlli sul cattivo conferimento dei rifiuti e la mancanza di sorveglianza dei carrellati lasciati in abbandono in ogni spazio da parte degli utenti, favorisce l’inciviltà di tanti cittadini che abbandonano indiscriminatamente rifiuti non conforme al giorno di ritiro, per questo i controlli continueranno ogni settimana in una zona diversa, dopo di che si passerà dall’ammonizione verbale all’elevazioni di sanzioni pecuniarie.
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