(La Voce di Ardea – 19 aprile 2021, di Fosca Colli) – ARDEA. La stagione estiva s’avvicina, e anche la sabbia sospinta dal vento che sta invadendo strade e aree prossimi alla spiaggia. Quella della sabbia sta diventando una questione incandescente che mina le fondamenta, non troppo solide, dell’attuale amministrazione guidata dal Movimento 5 Stelle. E c’è chi spera che la giunta possa crollare proprio come un castello di sabbia sotto il fuoco delle polemiche.
Ma il Sindaco Mario Savarese non ci sta, ed ha pubblicamente difeso l’operato della sua giunta rimandando lo strale verso chi punta l’indice accusatore: “Sabbia in strada sul lungomare? Chiediamoci perché! Perché prendersela con il Sindaco <che non pulisce> – scrive senza mezze misure sulla sua pagina Facebook – quando per decenni si sono tenute ben serrate le palpebre perché lo scempio perpetrato sul lungomare restasse impunito. Perché si è permesso che si spianassero le dune, barriera efficientissima e naturale per arrestare la sabbia? Certo, perché impedivano ai proprietari delle 91 abitazioni abusive lì edificate di vedere agevolmente il mare dalla veranda affacciata direttamente sull’arenile! Questa è la vera vergogna di cui non si vuole parlare perché brucia troppo alla coscienza di chi oggi critica senza autocritica.
Abbiamo messo a punto una procedura per il recupero della sabbia – prosegue il Primo Cittadino – che ci consentirà di non sprecarla più gettandola in discarica a costi disumani a carico della collettività e stiamo investendo in un progetto di ripascimento naturale delle dune che mitigheranno il fenomeno, ma un disastro di cinquant’anni non si cura in pochi giorni”. E per dare forza alle sue parole, ha diffuso anche una immagine che rappresenta chiaramente i 91 abusi del solo tratto del lungomare degli Ardeatini a Marina di Ardea e che si pubblica su questo articolo su La Voce di Ardea.
Sabbia, al Sindaco Savarese replica il consigliere comunale Edelvais Ludovici (Fdi)
Puntuale è arrivata replica il consigliere comunale Edelvais Ludovici (Fdi), che pochi giorni fa aveva sollevato la questione “sabbia”: “Quando si parla di sabbia sabbia e ancora “SABBIA” sul tratto Lungomare degli Ardeatini – dice l’esponente dell’opposizione – <Parliamo di sabbia>, sì parliamo di sabbia, sabbia sui marciapiedi che non permettono il transito ai pedoni e ai disabili, montagne di sabbia a ridosso dei muri di cinta delle abitazioni, sabbia sulla carreggiata della strada, non evadiamo dal contenuto dell’articolo, Parliamo di sabbia, sempre pronto a puntare il dito nei confronti di questo territorio e di questa comunità” . Credo che la responsabilità di questo scempio seppur per Lei solo apparente è solo ed esclusivamente sua. Lei è il primo cittadino di questo territorio e nessun altro. – prosegue il consigliere Ludovici – Nessuno si cela dietro autocritiche, purtroppo per lei, è una visione corrente e per di più vera, basta passare su quella strada e rendersi conto di cosa si vede. Le chiedo di non perdere di vista il territorio visto che prima di fare il sindaco era molto abile e pronto a fronteggiare e segnalare le migliaia di criticità che incombevano su questo paese. Forza e coraggio sindaco ora il timone di questa nave è guidato da Lei. Si organizzi e porti ristoro a questo territorio e a queste richieste che non sono del consigliere comunale sono della gente che vive su questo territorio deformato e defraudato da un’amministrazione latitante e fantasma. La ringrazio anticipatamente. A lei la decisione, – conclude il consigliere di Fdi – intervenire oppure non intervenire, la prego non servono le repliche, servono interventi mirati e subito”.